Frazioni e ricorrenze

 
 

Il territorio comunale è distribuito per la sua totalità nella zona collinare e montuosa sui declivi del monte S. Elia e, oltre al centro urbano principale, è composto da numerose frazioni e semplici agglomerati di poche case, queste le principali:


Rimiti

Distante circa 18 Km dal centro abitato di Casalvecchio Siculo, è oggi la frazione più popolosa del comune. Secondo la tradizione, Rimiti deve il suo nome al termine "eremiti", con l'elisione della vocale iniziale. Con ogni probabilità i suoi primi abitanti erano dunque degli anacoreti, visto che, qualche centinaio di metri, sopra Rimiti sorge una località disabitata chiamata "Monaci". Alcune famiglie colonizzarono l'interno spingendosi fino alle soglie di Pizzo Vernà (1286 mt) e nacquero borghi che ancor oggi si chiamano "Palazzu" e "Pagghiarisi" dove si esercitava prevalentemente la pastorizia.
Rimiti, oggi, è dotato di molti servizi essenziali, perciò la gente tende, almeno in parte, a rimanere in zona, evitando il fenomeno dello spopolamento, con il trasferimento di intere famiglie nelle zone costiere del territorio Jonico, così come avviene invece per numerose altre frazioni di Casalvecchio.


Fadarechi

Frazione rurale del comune di Casalvecchio Siculo, FADARECHI, situato sulla strada Casalvecchio - Antillo, deve il suo nome agli alberi di melicucco. Sopravvivono, qui, usanze del retaggio contadino, ma ciò che rende notoria la terra di Fadarechi nel circondario è la decantata acqua di "Panaustu", una fonte di acqua sorgiva posizionata sulla strada provinciale poco prima dell'ingresso del paese. Tanta gente, soprattutto nel periodo estivo, attratta dalla pubblicità spontanea sorta intorno a quest'acqua, fresca e copiosa, viene numerosa per attingerla.


Misitano

La frazione di MISITANO a 15 Km da Casalvecchio Siculo, è uno dei molti borghi internati che sorsero agli inizi del 1600 quando le autorità spagnole agevolarono la colonizzazione dell'interno dell'isola.
La popolazione, un tempo florida ed impegnata in numerose attività produttive, è oggi ridotta a poche decine di unità. Con il passare degli anni, infatti, la maggioranza degli abitanti ha preferito trasferire i propri interessi e di conseguenza erigere dimora in luoghi con maggiori sbocchi occupazionali.

Punto di riferimento della collettività della frazione, di un tempo ma anche di oggi, è la Chiesa della Madonna della Lettera, esistente fin dal 1810, che ogni anno viene festeggiata dai fedeli l'ultima domenica di luglio, in modo che possano essere presenti molti dei concittadini residenti all'estero che, per tradizione e per devozione, amano fare coincidere il loro periodo di ferie con i festeggiamenti in onore della Madonna.


Mitta

La frazione di MITTA a 410 mt sul livello del mare dista circa 10 Km da Casalvecchio Siculo. Già nel 1700 vi era una Chiesa intitolata a San Sebastiano. Ancora oggi, grande è la devozione degli abitanti per il Santo che viene portato in processione il 20 gennaio di ogni anno.


San Carlo

La frazione di SAN CARLO è un borgo tagliato a metà dalla strada provinciale. Ha in se le caratteristiche presenti nelle altre frazioni del territorio casalvetino. La cordialità, l'accoglienza, lo spirito di fratellanza fanno degli abitanti della piccola frazione un esempio di rara virtù.

Poco fuori dalla frazione è una fonte di acqua sorgiva rinomata in tutto il territorio, che regala ai visitatori un'acqua pregevole immersa in uno scenario naturale straordinario.